Questa la chiamo la ricetta “a occhio”! Perché io non ho la ricetta vera per le mele in camicia. Sono semplicemente mele tagliate a rondelle spesse 1 cm, immerse nella pastella molto densa e fritte nell’olio.
Le ricette “a occhio” le ho ereditate da mia mamma, non c’è bisogno di segnarle perché si fanno talmente spesso che è la mano a condurre l’opera. E non si dimenticano mai, nemmeno se non si ha tempo per ripeterle spesso.
PS: Dopo la frittura i fornelli non sono da vedere! Gli schizzi microscopici dell’olio provocati dalla fuoriuscita del succo delle mele a contatto con l’olio bollente arrivano ovunque, ma il fornello sporco si dimentica dopo il primo boccone di questa delizia! La spolverata di cannella mista allo zucchero vanigliato (preparato rigorosamente in casa!) sulle mele fritte e ancora calde crea una nuvola di profumi divini. E’ veramente impossibile non mangiarle ancora calde.
Le ricette “a occhio” le ho ereditate da mia mamma, non c’è bisogno di segnarle perché si fanno talmente spesso che è la mano a condurre l’opera. E non si dimenticano mai, nemmeno se non si ha tempo per ripeterle spesso.
PS: Dopo la frittura i fornelli non sono da vedere! Gli schizzi microscopici dell’olio provocati dalla fuoriuscita del succo delle mele a contatto con l’olio bollente arrivano ovunque, ma il fornello sporco si dimentica dopo il primo boccone di questa delizia! La spolverata di cannella mista allo zucchero vanigliato (preparato rigorosamente in casa!) sulle mele fritte e ancora calde crea una nuvola di profumi divini. E’ veramente impossibile non mangiarle ancora calde.
Succede che girando nel web ci ispiriamo a catena, non potevo a non condividere questa semplice delizia che ho trovato nel sito della rivista croata “Dobra hrana” che in italiano significa buon cibo!
E visto che io non ho mai pesato gli ingredienti vi propongo la mia ricetta “a occhio”.
MELE IN CAMICIA
2 mele (varietà morgenduft)
1 uovo
1 uovo
5 cucchiai colmi di farina “00”
2 cucchiai di zucchero semolato
¼ di cucchiaino da te di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Latte quanto basta per ottenere una pastella abbastanza densa
Per friggere:
olio di oliva (non extravergine) o olio di girasole
Per spolverare:
cannella in polvere
Unire tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, aggiungere l’uovo e poco latte. Cominciare ad impastare con la forchetta e continuare ad aggiungere del latte poco alla volta per evitare che si creino i grumi. Bisogna ottenere una pastella liscia, ma densa che avvolgerà bene le mele. Fare riposare l’impasto per circa 10 minuti e nel frattempo preparare le mele.
Lavare e mele e tagliarle a rondelle spesse circa 1 cm. Con apposito attrezzo estrarre da ogni rondella la parte centrale con i semi e le parti dure e togliere la buccia (le mele si possono sbucciare anche prima e poi tagliare).
Lavare e mele e tagliarle a rondelle spesse circa 1 cm. Con apposito attrezzo estrarre da ogni rondella la parte centrale con i semi e le parti dure e togliere la buccia (le mele si possono sbucciare anche prima e poi tagliare).
Scaldare l’olio in una casseruola, immergere una rondella alla volta nella pastella (la pastella deve ricoprire bene ogni parte della rondella) e friggere le mele nell’olio bollente circa 2 minuti per lato fino a che diventino dorate. Fare assorbire l’olio di frittura in eccesso sulla carta assorbente e spolverare le mele ancora calde con la cannella e lo zucchero a velo vanigliato.
Spero che la proporzione degli ingredienti sia corretta, comunque niente paura, basta regolarsi “a occhio”!
Spero che la proporzione degli ingredienti sia corretta, comunque niente paura, basta regolarsi “a occhio”!
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